Teresa Mazzamurro

Dirigente Scolastico
AUTOCANDIDATURA
Istituto Comprensivo “Sandro Pertini”
Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca
SITUAZIONE DI PARTENZA

Già Dirigente Scolastico all’IC2 di Vicenza, svolgo ora il mio ruolo a Orta Nova (FG) da settembre 2021. L’Istituto Comprensivo Sandro Pertini nasce nel settembre del 2019, nell’ambito del dimensionamento della rete scolastica, dall’unione del Secondo Circolo Didattico, formato dalla Scuola dell’Infanzia e dalla scuola Primaria, con la Scuola Secondaria di Primo Grado “Sandro Pertini”. La popolazione scolastica è multietnica e multiculturale per la presenza di extracomunitari provenienti dai paesi dell’Europa dell’Est (Polonia, Romania, Bulgaria, Slovacchia, Albania, Moldavia, Ucraina) e dal Nord Africa (Nigeria, Marocco, Tunisia). La multiculturalità è considerata un valore aggiunto in quanto offre agli studenti una varietà di riferimenti culturali con cui confrontarsi, apprendere e liberarsi da pregiudizi e stereotipi che creano conflittualità ed emarginazione. Il contesto sociale in cui è inserito il nostro Istituto è medio – basso; la maggior parte dei genitori chiede aiuto all’Istituzione per garantire ai figli il successo scolastico. L’azione educativa della scuola si configura dunque come unica risorsa culturale, capace di soddisfare i bisogni del territorio.

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COSA È STATO FATTO
l’I.C. ha messo in campo una serie di azioni per innalzare il livello di istruzione, promuovendo lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze che si basano sui saperi, personalizzando l’offerta formativa, garantendo l’inclusione e favorendo “lo star bene a scuola”, che facilita l’apprendimento.
L’istituto ha oggi un plesso in costruzione, locali e aree da ammodernare ed abbellire con interventi ad hoc e numerosi progetti autorizzati in corso (PON, PNRR, PNSD, Mezzogiorno, INDIRE, SHOWCASE MICROSOFT, eTwinning, Erasmus, Cambridge Academy…) relativi alla sostenibilità ambientale, al fondamentale e necessario sviluppo di tecnologie applicate alla didattica, alla conoscenza di metodologie adeguate agli alunni del XXI secolo, alla educazione civica, al benessere finalizzato al miglioramento delle competenze culturali, sociali e civiche, così come previste anche dall’Agenda 2030. Agenzie del territorio, reti di scuole, Università, sono coinvolte nei nostri progetti (Avatar con Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa, Physical snack con l’Università di Foggia, Misericordia, Social Service,… )
La mission della scuola è la formazione dell’uomo e del cittadino, inteso nel duplice aspetto di soggetto individuale e membro di una comunità globale. L’attività educativa è finalizzata allo sviluppo di una coscienza critica e di un’apertura all’alterità che permettano allo studente di interagire in maniera consapevole nella costruzione della società futura. Vengono considerati temi prioritari l’inclusione e la cittadinanza attiva, la valorizzazione delle esperienze personali, l’interazione con le famiglie e il territorio, il senso di responsabilità e la capacità di leggere situazioni e risolvere problemi. Lo sviluppo delle competenze attese alla fine del ciclo d’istruzione obbligatoria si attua attraverso un percorso unitario e condiviso tra tutti coloro che sono coinvolti nell’azione educativa degli alunni attraverso:
• rispetto dell’unicità della persona: la scuola prende atto che i punti di partenza degli alunni sono diversi e si impegna a dare a tutti adeguate e differenziate opportunità formative per garantire il massimo livello di sviluppo possibile per ognuno;
• apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali;
• sviluppo del metodo cooperativo e della didattica laboratoriale;
• interazione con le famiglie;
• orientamento e continuità dell’azione educativa;
• significatività degli apprendimenti;
ADERENZA AL PREMIO
La DIREZIONE, nel COORDINAMENTO E nella VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE DELL’ISTITUTO si declina in termini relazionali all’interno della scuola, ovvero è l’area nella quale esprimo la funzione di leadership in un mondo complesso e variegato di rapporti, di vincoli amministrativi, normativi e burocratici.
I processi e le decisioni connessi a questa area mirano a:
• Promozione della motivazione del personale docente e ATA, mediante molteplici strumenti e, fondamentalmente, attraverso un atteggiamento di apertura, di ascolto, di confronto, di valorizzazione, di mirata assegnazione di compiti, di esempio e di controllo;
• costruzione e gestione del clima dell’Istituto;
• identificazione dei bisogni formativi e facilitazione della formazione del personale
docente e ATA;
• gestione delle relazioni con RSU;
• espletamento, monitoraggio e valutazione delle attività amministrative relative al
personale docente e ATA (contratti, adempimenti amministrativi, nomina supplenti…).
Nelle RELAZIONI ESTERNE, COLLABORAZIONE CON SOGGETTI ISTITUZIONALI, CULTURALI, PROFESSIONALI, SOCIALI ED ECONOMICI DEL TERRITORIO, in termini relazionali sul fronte esterno, rispetto alla varietà degli interlocutori politici, sociali ed economici.
Le relazioni sono impostate e gestite in modo da:
• Ricercare risorse finanziarie aggiuntive;
• individuare opportunità formative per gli studenti;
• accrescere l’apertura e l’integrazione della scuola con il mondo esterno, per costruire un
contesto formativo integrato;