Sono sempre stata una persona che ragiona fuori dagli schemi, nel bene e nel male. Ho conseguito studi classici ed umanistici, ma le esigenze di vita mi hanno portata a scegliere di fare quello che era la mia vera passione: tecnologia ed innovazione. Ho lavorato quindi molti anni prima in Vodafone, dove seguivo il micro-business e poi in Telecom Italia, dove seguivo i grossi clienti della DG, e per i quali assieme a degli ingegneri, sviluppavo soluzioni ad hoc e progetti speciali.Nel 2016 , in uno dei miei viaggi a Londra , mi sono ritrovata ad avere il telefono completamente scarico, cosa che a me succede continuamente, visto l’uso massivo che ne faccio come tutti, e di non poter pagare per la mia cena, in quanto le mie carte sono tutte virtualizzate sul telefono. Panico , terrore ed enorme disagio. Poco tempo dopo ero in aeroporto , il telefono si scarica e si spegne, devo passare ai varchi , ma avendo l’e-ticket nel telefono, ovviamente mi mandano al desk check in a stampare una copia cartacea del mio titolo di viaggio: coda allucinante , perdo l ‘aereo.

Da quel momento ho deciso che dovevo trovare un modo per sopravvivere nel mondo e poter far fronte alle esigenze di prima necessità, come pagare per le cose che mi servono, senza avere un telefono o altro con me. E’ nata quindi l ‘idea My Money. Idea che ad oggi è una realtà: abbiamo brevettato e realizzato il primo sistema di pagamento completamente biometrico e device.free My Money.