Elisabetta Rosellini

Ruolo Assistente Amministrativo Policlinico San Martino GENOVA IRCCS
AUTOCANDIDATURA
Policlinico San Martino GENOVA IRCCS
Strutture della sanità pubblica
SITUAZIONE DI PARTENZA

Nuove possibili modalità di lavoro in tempo di pandemia

Studio per la realizzazione di una rete per facilitare/promuovere l’attività di smart working, co-working, near working.

Introduzione, Analisi generali del problema, La realtà ligure-genovese, Quali Enti potrebbero occuparsene, Quali sono i risultati attesi, A chi farli divulgare/conoscere

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COSA È STATO FATTO

In una città “verticale/collinare” come Genova, caratterizzata da interne vallate in cui vi è tutt’ora una scarsa ricezione dei segnali internet o telefonico, poter superare queste difficoltà (si prenda quale esempio il Sistema Telepat 2.0 come x es il TAA)  potrebbe essere un toccasana. Per superare le varie criticità e poiché la citta è suddivisa in quartieri e delegazioni in cui le popolazioni afferiscono a municipi, circoscrizioni, biblioteche comunali (che se anche chiusi all’utenza per la pandemia) hanno all’interno una seppur limitata presenza di personale e/o società partecipate;  basterebbe che l’ Ente piu facilmente raggiungibile da questo utenti-lavoratori, conceda loro una postazione onde permettere di lavorare da localizzazione remota in maniera affidabile, quando spesso da casa la gestione è problematica se non addirittura impossibile. Un altro vantaggio che si raggiungerebbe è che in questa modalità si farebbe vivere il quartiere, venendo incontro alle esigenze dei suoi abitanti, limitando gli spostamenti all’interno dello stesso come gia avviene per la Farmacia, la spesa, etc., il tutto per usufruire di uno spazio dedicato allo studio, lavoro, scaricare-inviare documenti collegandosi con il proprio Ente tramite calendarizzazione. Per fare questo è sufficiente dotare gli utenti di un apposito cartellino magnetico, simile a quello dei nomali dipendenti, indicante la qualifica di frequentatore abituale. Una volta rientrati al proprio domicilio si può elaborare o rivedere quanto svolto. A seguito degli effetti negativi del COVID 19 alcuni Enti, Aziende, Strutture si sono organizzate con il Co-Working, unendo lavoratori e servizi disponendo di appositi spazi, aule, ognuno con specifiche competenze. Altra soluzione adottata dal Comune dii Milano…. il Near working o lavoro a 15 min da casa (W la passeggiata ed il proprio benessere) !

ADERENZA AL PREMIO

Gli obiettivi di queste iniziative sono quelli di contenere le spese pubbliche, conciliare tempi di lavoro e vita, creare un volano per il cambiamento delle persone e delle strutture, per l’appunto, “Rompiamo gli schemi” attraverso l’ introduzione di innovazioni micro organizzative. Per es. i dipendenti della Provincia di Trento coinvolti nel progetto TelePat 2.0 sono 400. Il lavoro si svolge in Tele Centri, presso locali dell’Amministrazione o forniti in comodato d’uso gratuito da altri Enti o Società. Vantaggi? Si: risparmio economico, azzeramento degli straordinari, riduzioni costi per la mensa, (sostituita con servizio eat delivery) presso il centro-lavoro-domicilio, razionalizzazione delle dotazioni informatiche. Infine cosa è successo? il Bed&Working presso zone della Riviera o altre località. Si concilia Famiglia, lavoro, vacanza. Non è abbastanza… fuori dagli schemi? Dati …i dati…pare di si!

LINK PERTINENTI

Roberta D’Onofrio crea la piattaforma bnbworkingspaces

Amministrazione Agile: http://amministrazioneagile.it, www.unimi.it, (Polimi, Politecnico di Milano)

POLIMI: “Citta post Covid… ecco come si vivrà dopo la pandemia”


-Coffice Milano con w-fi aperto dalle 18 alle 23, il venerdi ed il sabato aperto fino a mezzanotte

-Upcycle Bike Cafe, allestito seguendo un ‘estetica particolare con spazi per condivisione, utili per lavoro, studio, cultura e…piacere. Orari 10-23. nel w-end 10-04. chiuso il giovedi.

Palazzo Lauro A Genova (co-working) uno dei Palazzi dei Rolli. Vi ringrazio per questa opportunità ed il tempo ad essa dedicato. “Ieri? E’ storia per questo si chiama passato, Domani? E’ mistero, per questo si chiamerà futuro. Oggi? E’ un dono, per questo si chiama presente. Elisabetta Rosellini