Dal 2013 abbiamo innanzitutto pianificato, con costanza e sfruttando tutte le potenzialità delle piattaforme disponibili, la nostra presenza sui social e sui canali di condivisione digitale dei contenuti. Ci siamo mossi intercettando, di volta in volta, prima di tutto il canale del ‘momento’ per poi affinare il registro della comunicazione su ciascun canale, tenendo conto del target di riferimento.
Siamo partiti con YouTube per garantire un largo accesso alle dirette. Si sono poi aggiunti rapidamente Twitter, Facebook, Instagram, Telegram.
Il nostro canale YouTube conta oggi su oltre 90mila iscritti, con video che oltrepassano anche il mezzo milione di visualizzazioni. Particolarmente efficaci e apprezzati sono i tutorial (su tutti quelli per le iscrizioni a scuola), ma anche i webinar su temi specifici.
Il nostro canale Telegram conta su oltre 18mila utenti, un record nella PA, con una visualizzazione media di 4/5mila persone per post: un terzo del target iscritto risulta attivo con costanza. Instagram ha 140mila follower, per lo più donne e ragazzi. Grazie alle stories, soprattutto negli ultimi anni, siamo riusciti a rispondere, con apposite rubriche (Es: #RispondiMI), alle domande degli utenti su temi specifici come, ad esempio, gli Esami di Stato.
Fra le ultime idee nate in casa Ministero per raggiungere i nostri utenti, c’è la newsletter #NotiziePerLaScuola, con oltre 23mila iscritti che la ricevono direttamente in mail, ogni lunedì mattina. La newsletter è divisa per sezioni, dal Primo Piano, agli Approfondimenti. Una delle ultime sezioni per nascita è dedicata al PNRR, per farlo maggiormente conoscere all’utenza.
Fra le campagne di maggiore efficacia e più note, spiccano quelle realizzate per gli Esami di Maturità, con # e contenuti dedicati. Nel 2017, con l’hashtag #NoPanic abbiamo prodotto grafiche, video, contenuti che hanno raggiunto centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi e coinvolto nomi del calibro di Luca Serianni e Samantha Cristoforetti.