Agostino Di Lorenzo

Dirigente Direzione 5 Coordinamento urbanistica e Governo del territorio Comune di Pozzuoli
SEGNALAZIONE
Comune di Pozzuoli
Regioni - Enti locali e loro unioni
COSA È STATO FATTO

L’ arch. Di Lorenzo si può definire una persona che davvero pensa “fuori dagli schemi”. Anticipando le logiche del PNRR, in particolare della Missione 1-Digitalizzazione e della Missione sulla Transizione verde, già dal 2020 ha avviato una rivoluzione copernicana all’interno del Comune di Pozzuoli, attraverso la sua strategia “digitale”, nelle modalità di erogazione dei servizi per i cittadini e imprese. In una logica di sostenibilità, accessibilità e resilienza si è battuto per portare INNOVAZIONE nel modus operandi dei suoi uffici, contribuendo nel contempo alla diffusione tra la cittadinanza degli strumenti di identificazione elettronica e nell’utilizzo dei servizi in modalità digitale. E’ un amministratore che ha una precisa VISIONE di come l’Ente deve operare: il digitale deve entrare nella quotidianità degli uffici comunali in un’ottica di integrazione e interoperabilità (lui dice ECOSISTEMA DIGITALE COMUNALE) per raggiungere l’obiettivo di una completa dematerializzazione e gestione digitale delle pratiche. Per realizzare ciò che sta portando avanti, combatte strenuamente le “resistenze al cambiamento” interne ed esterne determinate ad es. dall’età media avanzata del personale amministrativo, poco avvezzo allo strumento digitale, o dal target di alfabetizzazione digitale della popolazione. Lui è convinto che il digitale sia la strada da percorrere, anche contro “quello che si è sempre fatto” e, quindi, proprio per colmare il divario digitale, in una logica di semplificazione amministrativa, sta letteralmente trasformando il Comune. A titolo esemplificativo: a dicembre 2022 è andato online il primo gruppo di procedimenti digitalizzati dei 20 che ha previsto nel suo progetto sperimentale che riguarda le autorizzazioni ZTL. Negli anni scorsi l’ufficio preposto, solo per questo procedimento, processava manualmente circa 3000 pratiche cartacee tra gennaio e febbraio con tempi di lavorazione per singola pratica abbastanza lunghi e sovente lunghe file per i cittadini fuori gli uffici per consegnare la propria istanza. Nonostante sia un procedimento molto sensibile per la popolazione, che vede picchi di lavoro altissimi a gennaio e febbraio, al termine della campagna 2023 con la messa online in via sperimentale dell’istanza ZTL, i risultati sono stati sorprendenti: circa il 30% delle istanze sono pervenute direttamente online, quelle presentate de visu sono state comunque digitalizzate dall’Ente e lavorate online con tempi di lavorazione ridotti del 50% e soprattutto senza file di attesa per i cittadini! Il 6 marzo sono andati online altri 8 procedimenti amministrativi che attengono, tra gli altri, anche alla sfera della disabilità: è ora possibile ad es. chiedere online il rilascio del Contrassegno Unificato Disabili Europeo (CUDE) o anche la richiesta di stallo per disabili. Insomma, nessuno avrebbe scommesso nulla su un progetto di digitalizzazione in Comune che definire “ambizioso” sia per i retaggi culturali che amministrativi è dire poco. L’arch. è anche fautore di ulteriori progetti che hanno come focus la sostenibilità ambientale del territorio comunale, ad es. Monterusciello AGRO-CITY che prevede una strategia di rigenerazione urbana che prende le mosse dall’agricoltura secondo un processo di trasformazione socio-economica e culturale del suddetto quartiere. Anche per questo progetto lo scetticismo dilagava e invece è risultato vincitore del finanziamento del programma Urban Innovative Action dell’UE. In sintesi, lui ha sempre creduto nella transizione digitale e verde, ci crede e sta accompagnando il Comune di Pozzuoli verso una trasformazione dettata da questi che secondo lui assurgono a dei veri e propri PRINCIPI e, col senno di poi, i risultati gli stanno dando ragione. Il Paese avrebbe bisogno di più amministratori lungimiranti come lui e, per la concezione “disruptive” che sta ingenerando in questa amministrazione pubblica locale, meriterebbe di essere premiato perchè, nella miriade di attività che porta avanti incessantemente e senza soluzione di continuità, dovrebbe avere un meritato momento di riconoscimento per l’effettiva ed efficacie azione pubblica di progresso che sta mettendo in campo e che funge da leva moltiplicatrice di effetti positivi sul territorio comunale e all’interno degli uffici dell’amministrazione nei rapporti con cittadini e col tessuto produttivo locale.