Salute e benessere
Diseguaglianze - Pari opportunità - Inclusione
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Antonio Maglio, una bella storia tutta italiana

Dal Centro Paraplegici Inail di Ostia alle prime paralimpiadi del 1960
Inail
Enti centrali
https://www.inail.it/cs/internet/home.html
DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il progetto nasce della volontà di rendere nota, attraverso un documentario, la storia di Antonio Maglio, medico e dirigente dell’Inail, con il quale nel 1957 è nato il Centro per paraplegici Villa Marina di Ostia. Il documentario racconta come Maglio, in questa struttura, abbia avviato una vera rivoluzione con il suo nuovo metodo riabilitativo per le persone mielolese, fino ad allora relegate ai margini della società. Lo sport ha assunto un ruolo centrale nel percorso riabilitativo dei giovani infortunati. A Maglio è da attribuire anche la paternità dell’intuizione che nel 1960 ha portato all’organizzazione dei primi Giochi paralimpici negli stessi impianti che avevano appena ospitato le Olimpiadi di Roma.

Il documentario prodotto è stato veicolato attraverso i canali del digitale terrestre Rai Scuola e Rai Cultura, sul portale Inail.it e su tutti i social media dell’Istituto.

OBIETTIVI DELLA SOLUZIONE

Il presente progetto mira al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • sensibilizzare le persone al tema della disabilità e dell’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità;
  • promuovere la conoscenza dei percorsi riabilitativi multidisciplinari realizzati nei centri dell’Inail e la vasta gamma di servizi offerti ai suoi assistiti;
  • favorire un ambiente inclusivo ed accogliente capace di contribuire al raggiungimento di autonomia, empowerment e autodeterminazione dell’infortunato sul lavoro e dei disabili in generale, stimolando la loro partecipazione attiva alla vita della comunità di appartenenza.

Il progetto si rivolge ad una platea composita di destinatari, che in base al canale comunicativo prescelto intercetta un target specifico di persone: il grande pubblico, raggiungibile attraverso i canali digitali rai scuola e rai cultura, studenti e docenti, persone con disabilità e datori di lavoro, attraverso il portale inail.it e i principali social media.

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PER SAPERNE DI PIÙ
VIDEO DI PRESENTAZIONE