Il Progetto è stato formalmente presentato da Tarquinio FORNARI durante il 2° Congresso Nazionale Emergenza/Urgenza, tenutosi al Centro Congressi di Riva del Garda da 20 al 22 settembre 2021. Contesto e Motivazioni: Originano dall’evoluzione delle minacce ibride e le nuove esigenze di sicurezza collettiva. Competenze infermieristiche specifiche in operazioni UE/NATO , l’infermiere militare rappresenta una figura chiave per garantire supporto specialistico sia in teatro operativo sia in missioni di sicurezza interna ed esterna, il progetto mira a colmare il gap formativo ed operativo, standardizzando un modello comune in ambito UE/NATO. Gli impattie benefici: Maggiore prontezza e interoperabilità UE/NATO, standard condivisi per garantire la qualità dell’assistenza in contesti ad alto rischio, costruzione di una rete professionale stabile per scambio know-houw. raforzamento della preparazione alle crisi sanitarie e umanitarie a livello europeo e non solo.
Progetto Nurse Defense Area NATO
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
OBIETTIVI DELLA SOLUZIONE
Gli obiettivi: 1. creare un’area operativa dedicata all’Infermieristica di Difesa, con protocolli clinici e logistici condivisi. 2. definire e uniformare standard formativi avanzati per ilpersonale infermieristico militare UE/NATO. 3. sviluppare procedure integrate di coordinamento tra Forze Armate, Organizzazioni civili e Partener alleati. 4. Realizzare una piattaforma digitale per lo scambio di best practice, casi di studio e Formazione a distanza. 5. Stakeholder: 1. Infermieri Militari delle Forze Armate UE/NATO. 2. Ministeri della DIfesa e della Salute degli stai membri UE. 3. Università e Centri di Ricerca in Scienze Infermieristiche. 4. Agenzie UE/NATO per la Sicurezza e il Supporto logistico.
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PER SAPERNE DI PIÙ
https://www.nurse24.it/infermiere/infermiere-militare/focus-infermieristica-militare-progetti-futuro.html
