Il processo di riforma del pubblico impiego ha stimolato una spinta competitiva dei SSR, incentivando l’efficienza gli istituti della performance e della premialità (D.lgs 150/2009 e s.m.i.).
Tali istituti sono ben declinati dalle norme, ma non vale altrettanto per le modalità di assegnazione dei carichi di lavoro – benché siano strettamente correlati alla performance e caratterizzate da discrezionalità esecutiva -, soprattutto nei servizi dipartimentali ASL, ove esercita la professione sanitaria il Tecnico della Prevenzione (TdP), con funzioni amministrative e di Polizia Giudiziaria ad elevata responsabilità.
Considerato che tali funzioni richiederebbero specifiche modalità di assegnazione, atte a garantire i principio di “appropriatezza” e di “equità”, è stato sperimentato uno strumento di supporto al dirigente/funzionario preposto, fondato sulla preliminare “misurazione del peso” (in termini di difficoltà esecutiva) di ciascuna istanza.