Le Case delle Tecnologie Emergenti (CTE) sono 13 centri di ricerca e sperimentazione distribuiti in tutto il territorio italiano, finanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) con l’obiettivo di proporre e sviluppare soluzioni innovative, promuovendo l’avanzamento tecnologico delle piccole e medie realtà imprenditoriali su tutto il territorio nazionale. Il progetto Case delle Tecnologie Emergenti ha avuto un ruolo cruciale nel trasformare le pubbliche amministrazioni in attori proattivi e dinamici, impegnati a sostenere e promuovere lo sviluppo economico del Paese, nonché a rafforzare la competitività del sistema produttivo locale. Questa iniziativa ha avuto un impatto significativo nell’adozione di nuove tecnologie da parte delle amministrazioni locali e delle imprese, diventando un punto di riferimento per il trasferimento tecnologico e la digitalizzazione in Italia.

Case delle Tecnologie Emergenti
un motore per lo sviluppo economico e la competitività territoriale





DESCRIZIONE DEL PROGETTO
OBIETTIVI DELLA SOLUZIONE
L’obiettivo delle Case delle Tecnologie Emergenti è proporre e sviluppare soluzioni innovative, favorendo l’avanzamento tecnologico delle piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale. Seppure ciascuna CTE eserciti tale compito al livello territoriale, uno degli obiettivi auspicati all’interno del “Programma di supporto alle tecnologie emergenti 5G” è quello di uno sviluppo il più possibile condiviso delle progettualità delle varie CTE, al fine di creare una rete di supporto all’utilizzo delle nuove tecnologie su scala nazionale.
Destinatari:
- Le imprese locali e le startup
- Le Amministrazioni Pubbliche Locali
- I cittadini