Progetto CLODIA - Conversazioni in Linguaggio naturale negli Open Data ItAliani
Un nuovo modo di aiutare il cittadino a dialogare con gli Open Data
Gli Open Data rappresentano per la Pubblica Amministrazione una nuova frontiera per avvicinarsi al cittadino e per rendere più facile la sua vita permettendogli di accedere a tutte le informazioni di cui ha bisogno. Ma tutta questa mole di informazioni è realmente “accessibile” al cittadino? Il cittadino riesce a trovare in modo veloce e semplice le informazioni che cerca? I siti della PA offrono spesso un servizio di FAQ, classificate secondo categorie che non necessariamente l'utente ha in mente e che quindi risultano difficili da navigare. Nel caso sia presente un motore di ricerca integrato, le parole chiave offrono spesso risultati troppo generici che costringono l'utente a scorrere (e leggere) pagine di risultati prima di trovare quello che gli serve. I servizi, come la chat con gli operatori umani, sono attivi solamente in orario d'ufficio e sono soggetti a "picchi di utilizzo" che costringono l'utente ad attendere la risposta anche per molti minuti; l’ accesso da mobile è reso difficoltoso da siti non sempre navigabili in modo semplice, inoltre la mancanza di uno storico delle richieste effettuate non permette il monitoraggio delle nuove esigenze del cittadino.
Per sopperire a tutte queste difficoltà ha preso il via il progetto CLODIA – Conversazioni in Linguaggio Naturale negli Open Data Italiani, cofinanziato dalla Regione Lazio. Il progetto intende interfacciare il mondo degli Open Data e della PA con il mondo degli Assistenti Virtuali (o Agenti Conversazionali), per rendere le informazioni rapidamente disponibili a tutti i cittadini attraverso interrogazioni e risposte in linguaggio naturale. L’idea progettuale di fondo vuole integrare in modo innovativo quattro aree che generalmente vengono trattate singolarmente:
- l'accesso a contenuti e informazioni attraverso interfacce dialoganti in linguaggio naturale;
- la registrazione delle domande e delle richieste dei cittadini;
- la creazione di nuove informazioni e contenuti direttamente da parte degli operatori della PA;
- l'importazione/esportazione di dati in formato Open.
Dal progetto CLODIA nasce così Claudia, un’assistente virtuale in grado di dialogare con i cittadini attraverso una chat testuale o con comandi vocali. Claudia fornisce risposte su diversi argomenti quali istruzione, salute, servizi al cittadino, utilizzando e valorizzando gli Open Data disponibili e rendendoli fruibili e accessibili in maniera semplice ed immediata. Il cittadino può dialogare in linguaggio naturale proprio come farebbe con un operatore umano, senza essere costretto a navigare complessi siti di informazione o immaginare le parole chiave da usare per trovare quanto gli serve. Il progetto rende inoltre disponibile una piattaforma di sviluppo e miglioramento della base di conoscenza dell’assistente virtuale, utilizzabile direttamente dagli operatori della PA che non richiede l’intervento di esperti esterni o di tecnici per poter realizzare l’aggiornamento e l’espansione della base di conoscenza.