Educazione digitale nelle scuole
Il sistema educativo italiano non forma persone adatte al nuovo mondo. Serve un cambiamento nel sistema d’istruzione nel nostro paese !
I "nativi digitali" rappresentano un nuovo stadio dell’evoluzione umana. Adeguatamente alla tipologia di classe, dalla materna al liceo, verranno programmati in maniera strategica percorsi formativi inseriti sia nel programma puramente didattico che nel simulatore per poter riconsocere tutti i rischi che, purtroppo, nasconde la rete: dal pedofilo, all’omofobo, al bullo, al profilo falso su facbook ed altre e tante diverse insidie o tentativi di adescamento, celati più o meno bene ...come nella vita reale! Oltre naturalmente a tutte le opportunità/potenzialità assolutamente positive e propositive che compongono il programma didattico informatico/operativo .
In questo contesto risulta fondamentale servirsi della tecnologia per diversificare i metodi e le strategie di apprendimento. La pratica della condivisione in cui gli utenti condividono liberamente e spontaneamente informazioni, risorse, conoscenze, competenze tecniche. Consente realmente di creare un senso di comunità di classe con la consapevolezza che la comunità diventa un mezzo sia per conoscere sia per esprimere se stessi. Tale progetto è in fase di studio e di progettazione in alcuni comuni della costa Toscana.
Il modello di business si basa sulla creazione di una startup innovativa radicata su ogni singolo territorio comunale, composta in prevalenza da giovani diplomati o laurati locali che verranno affiancati da: CPA, professionisti del settore, docenti, centri di ricerca ed università, facebook italia, google italia, microsoft italia, apple, android, le prinicpali compagnie telefoniche, amministrazioni comunali, CCIAA e regioni. La nuova startup potrà accedere a bandi europei, a finanziamenti privati, al crowdfunding e si proporrà di offrire la docenza e il tutoraggio ai bambini e i ragazzi delle scuole, ai genitori e ai nonni e naturalmente agli insegnanti, in materia di gestione ed accesso consapevole e competente alla rete internet ed ai social. Sarà necessario il cablaggio delle scuole .E’ un passaggio culturale necessario ed urgente da fornire ai bambini dalla scuola materna, 3 anni circa, alle scuole superiori!
Fondamentale la formazione anche alle famiglie dei nativi digitali che sempre più frequentemente si trovano a proibire invece che partecipare alla vita digitale dei propri figli o nipoti proprio per mancanza di conosocenza ed aggiornamento sull’uso delle ultime tecnologie e della nuova dimensione della comunicazione, della vita sociale, della cultura e del business internazionali.